Brutte notizie per il comico Corrado Guzzanti. Pare che il suo famoso personaggio, l’insolito prete Don Pizarro, abbia ricevuto la censura dell’Aiart. l’associazione telespettatori cattolici che lo ha denunciato per “aver offeso con battute da caserma il sentimento religioso degli italiani”.
Secondo l’associazione quest’ultime offendono anche “i sentimenti di quanti liberamente professano una confessione religiosa”. Come se non bastasse, l’Aiart si è scagliata anche contro La7 poiché sta trasmettendo in prima serata “Recital”, omonimo programma tratto dalla tournee teatrale di Guzzanti del 2009 in cui ovviamente è compreso anche lo sketc di Don Pizzarro.
A tal proposito, l’associazione cattolica ha intenzione di presentare un esposto all’ Agcom “perché accetti violazione e sanzioni su questo programma” – considerato appunto irrispettoso – e “che non ha niente a che fare con la satira e con lo spettacolo”.
Tuttavia, tutto il web si è già messo in moto a difesa dell’esilarante Don Pizzarro. Su change.org – la piattaforma delle petizioni online – Stefano Corradino – blogger del fatto quotidiano.it – ha condiviso un documento in sostegno del comico e della libertà di satira, e in meno di tre giorni è stato già firmato da quasi 40mila persone.
La petizione invita l’Aiart a ritirare la querela e la richiesta di sospensione del programma, “nel nome dell’articolo 21 della Costituzione e della libertà di espressione e di satira”. Intanto Corrado Guzzanti ha preferito non commentare.
http://it.ibtimes.com/articles/40946/20130110/guzzanti-don-pizzarro-cattolici.htm