da “LA REPUBBLICA” –
Articolo 21 dal suo sito lancia la campagna ‘non chiamiamole piu’ morti bianche”. Scrive il direttore Stefano Corradino: “Ci hanno scritto delegati alla sicurezza, giornalisti, ma soprattutto mogli e madri che hanno visto morire i loro cari a causa degli incidenti sul lavoro. E che hanno subito l’oltraggio della perdita. Loro ci hanno invitato a rivolgere un appello al mondo dei media: non usate più l’espressione ‘morti bianche’. Ci offende e offende la loro memoria”.
A giudizio di articolo21 – associazione che si occupa dei problemi dell’informazione – hanno perfettamente ragione: “Non c’è alcunchè di ‘bianco’, di candido, in quelle morti. Quelli sul lavoro- ricorda Corradino- sono morti in modo violento e tragico. E non sono tragiche fatalità come qualcuno le dipinge… Non c’è alcunchè di fatale in quelle morti. Semmai c’è qualcosa di colposo, di criminoso”.