L’informazione mattutina di Rai3 non va in vacanza e anzi cresce. Agorà si trasforma in Agorà estate. Serena Bortone e Giovanni Anversa, raccoglieranno, per il periodo estivo, il testimone di Gerardo Greco che tornerà regolarmente al suo posto il 23 settembre. Agorà estate sarà in onda, dal primo luglio al 20 settembre, tutte le mattine dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 10.30, posticipando dunque di 30 minuti la chiusura classica fissata per le 10. La politica e l’approfondimento saranno i piatti forti della
versione estiva del talk mattutino di Rai3. Non va in vacanza nemmeno il celebre Moviolone che continuerà a raccogliere spigolature di politica e di vita televisiva vissuta con il suo taglio dissacrante e illuminante al tempo stesso.
Bortone-Anversa, coppia inedita alla conduzione del talk show estivo
Anversa: Siamo molto amici a prescindere dal lavoro. Abbiamo due spazi ben distinti ma la redazione è una sola e così possiamo costruire due parti fortemente integrate. Sono felice di vivere questa esperienza che sono sicuro arricchirà entrambi.
Bortone: Con Giovanni siamo amici da tempo, un idillio perfetto. Abbiamo sempre lavorato a Rai3 ed entrambi condividiamo l’idea di un servizio pubblico che deve dare voce alla pluralità di punti di vista diversi. Dai più umili ai più potenti.
Come si comporrà la mattinata di informazione nelle due diverse articolazioni?
Bortone: La prima parte, da me condotta, sarà più strettamente di attualità politica. Quello che è successo il giorno prima o la mattina stessa della messa in onda. I provvedimenti del governo, il Pd in preparazione del congresso, il Pdl che forse torna a “Forza Italia”, il travaglio interno del Movimento 5 Stelle. E’ un piatto ricco, non mancherà sicuramente il materiale su cui riflettere.
Anversa: Lo spazio successivo, che seguirò io, sarà più legato all’approfondimento. Cercheremo di guardare il dibattito politico con gli occhi dei cittadini e vedere quali sono i risvolti nella vita di tutti i giorni, come alcune scelte incidono nel cosiddetto Paese reale, dall’aumento dell’iva alle tariffe, solo per citare alcune questioni.
Avrete a disposizione anche mezz’ora in più in questa edizione. L’informazione quindi non va in vacanza.
Bortone: Tutt’altro. Penso sia fondamentale, soprattutto in questo contesto politico e sociale, mantenere un presidio di informazione. Cercheremo di farlo con delle finestre costantemente aperte sulla politica e sui cittadini. C’è un esigenza di rinnovamento che dobbiamo saper cogliere anche nella scelta delle persone da invitare, le facce nuove della politica. E non solo.
Anversa: Nessuna vacanza. Tra l’altro le estati degli italiani non sono più quelle di una volta. Fra governi che cambiano, crisi che incombono, una situazione economico-sociale che impedisce di fare pianificazioni di vacanze – molti non ci andranno proprio – credo sia importante monitorare il dibattito politico tra i partiti che stanno discutendo di cose rilevanti.
Ci sono personaggi, temi o categorie sociali che ritenete importante far uscire dalla “clandestinità”?
Anversa: Penso che sia necessario avere un’attenzione particolare per coloro che stanno vivendo la crisi con maggiore difficoltà. E quindi chi ha perso il lavoro, i cassaintegrati, i precari. Senza dimenticare la fragilità sociale: quel welfare familiare che diventa sempre più incerto con gli anziani che vedono le loro pensioni ridursi e i figli senza reddito.
Bortone: La politica è fatta dei partiti e dei loro militanti ma anche dagli attivisti dei movimenti e delle tante associazioni. Poi ci sono i cittadini con le loro storie da raccontare e i tanti problemi che necessitano una soluzione, i piccoli imprenditori alle prese con la crisi. Un’attualità fatta di molti tasselli. Cercheremo di mettere a confronto mondi diversi che possono contrapporsi o trovare una sintesi.
Agorà è un prodotto di Rai3 ormai consolidato, anche negli ascolti. Come vi preparate all’avventura?
Bortone: Sono particolarmente entusiasta di Agorà: è un bel prodotto della rete e sono orgogliosa di essere stata una delle prime autrici della trasmissione; praticamente l’ho vista nascere. Penso sia un vero programma di servizio pubblico e un marchio forte della rete. Non vedo l’ora di iniziare questa avventura.
Anversa: E’ una bella responsabilità. Come salire su una Ferrari. Agorà è una macchina sperimentata e di successo prima con Andrea Vianello e ora con Gerardo Greco. Un’ottima opportunità: speriamo di guidarla bene questa Ferrari!
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