Centotrenta passi. E’ la distanza che separa la casa di Massimo D’Antona dal luogo in cui è avvenuto l’efferato delitto terroristico che lo ha ucciso. Una mattinata come tante quella del 20 maggio 1999. D’Antona, giurista e docente universitario esce di casa intorno alle 8, e a pochi passi l’agguato di un commando…
Continua a leggereAutore: Stefano Corradino
“Italia unico paese d’Europa con 27 magistrati uccisi”. Intervista a Piercamillo Davigo, presidente Anm
Dopo il procuratore di Napoli Giovanni Colangelo e il sostituto della Direzione Nazionale Antimafia Cesare Sirignano, la camorra ha minacciato di morte anche il pm antimafia partenopeo Alessandro D’Alessio. Frasi durissime quelle pronunciate (e intercettate) in un carcere di massima sicurezza del Piemonte nelle quali gli interlocutori maledicono il giudice.…
Continua a leggereCondannati per gli scontri con la polizia del 2011. Ma una cosa sono i black bloc e ben altra i manifestanti pacifici
Hanno messo a ferro e fuoco piazza San Giovanni ed altre strade della Capitale il 15 ottobre 2011 e per questo sono stati condannati in primo grado. La decisione del tribunale ha riguardato 15 giovani (e ne ha assolti due) per le violente scorribande durante la giornata degli Indignados. Una…
Continua a leggereVittorio Occorsio, indagò sugli intrecci tra P2 e terrorismo neofascista. Ucciso 40 anni fa
“Avevo 20 anni e un rapporto molto bello con mio padre. Avevamo cenato insieme la sera prima. E poi quella mattina è uscito e dopo un attimo si sono sentiti gli spari sotto casa. Sono sceso e ho visto la scena che conosciamo tutti…” Nella ricorrenza della Giornata per ricordare…
Continua a leggere Uccisi 40 anni fa i magistrati Coco e Occorsio.
Un francobollo per ricordarli
“L’educazione alla cittadinanza è un nostro impegno del progetto di ‘Buona scuola’. Così risponde la ministra Stefania Giannini a Rainews nel corso della commemorazione dei due magistrati, Francesco Coco e Vittorio Occorsio, uccisi 40 anni fa. E’ la prima domanda che le poniamo, all’ingresso dell’Aula Magna della Cassazione, quella…
Continua a leggere Felicia Impastato,
madre resistente
“Io devo difendere mio figlio, politicamente, lo devo difendere. Mio figlio non era un terrorista. Lottava per cose giuste e precise. Un figlio che glielo diceva in faccia a suo padre: ‘Mi fanno schifo, ribrezzo, non li sopporto… Fanno abusi, si approfittano di tutti, al Municipio comandano loro’… Si fece…
Continua a leggereGiornata mondiale per la libertà di stampa. C’è poco da festeggiare
Il 3 maggio è la giornata mondiale della libertà di informazione. Come il 1° Maggio è la Festa del lavoro e l’8 marzo la Giornata internazionale della donna. E potremmo andare avanti a lungo con le commemorazioni civili. Perché celebriamo queste ricorrenze? Ma soprattutto, officiare queste date serve a ricordarci…
Continua a leggereLe mafie e la terra di mezzo della contraffazione
6 miliardi e 535 milioni di euro. 105mila lavoratori regolari a tempo pieno in meno. Queste alcune cifre della contraffazione, una piaga che colpisce i grandi settori dell’economia: il 34% riguarda abbigliamento e accessori, il 27,3% i cd, dvd e sofware e il 15,8% i prodotti alimentari. E poi le…
Continua a leggerePovertà, 2 milioni di pensionati sotto i 500 euro. Ma Renzi ‘non prende impegni’
Ieri all’altare della Patria prima della cerimonia per il 25 aprile il premier Renzi è stato fermato da una signora. Sul finire del breve botta e risposta dai toni briosi la donna ha detto al capo del governo “Mi raccomando con le pensioni minime”. Renzi, sorridendo, ha risposto: “Su questo…
Continua a leggereCon lo skateboard sul clochard. E altri episodi di intolleranza e umiliazioni
Nel “Diario degli errori”, Ennio Flaiano scriveva: “Il sale di una civiltà sono i vagabondi. Quando essi godono il rispetto che si deve al più debole è segno che il rispetto per le altre libertà funziona…” Sicuramente non hanno letto Flaiano i protagonisti degli indecorosi episodi avvenuti in questi giorni…
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