“Perché si deve morire per dire la verità?”. Così ha titolato il corsivo di Giuliana Sgrena sul Manifesto all’indomani dell’uccisione di Vittorio Arrigoni. “Un altro, uno di noi: pacifista, giornalista, volontario, uomo, donna, ridotto a merce di scambio, arma di guerra o solo di propaganda…”. E’ proprio la ricerca della…
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E’ l’ora di una nuova tappa di mobilitazione in Italia e in Europa. Contro il conflitto di interessi
Quella del 12 marzo è stata una giornata importante. Tra le bandiere tricolori e l’inno nazionale migliaia di donne e di uomini hanno sventolato la Costituzione a Roma e in decine di città italiane ed estere. La Costituzione, la legge fondativa dello Stato. Un programma politico da attuare per dirla…
Continua a leggereE'(v)viva la Costituzione
Oggi l’Italia, da nord a sud scende in piazza “a difesa della Costituzione”. A Roma e in decine di altre grandi e piccole realtà della penisola. Donne e uomini. Giovani e anziani. Studenti, lavoratori, disoccupati. Dopo il 13 febbraio e l’8 marzo. Aspettando lo sciopero generale, il 25 aprile, il…
Continua a leggere"Tutti con tutti". In piazza per la Costituzione
I Padri costituenti che il 1 gennaio 1948 davano alla luce la Carta si auguravano che negli anni a venire quei principi di libertà scritti col sangue e col sudore sarebbero stati difesi con le unghie e con i denti. E che i diritti sanciti dalla Carta sarebbero stati ampliati.…
Continua a leggereIl miracolo di Padre Giovanni
Quella di venerdì era una sera gelida. Eppure le poche persone che circolavano per il centro di Orvieto si erano tutte riversate al banchetto della Torre del Moro allestito in poche ore per testimoniare solidarietà a Giovanni Scanavino, Padre spirituale della Diocesi per i credenti, uomo caritatevole e gentile per…
Continua a leggereE se gli orvietani scrivessero una lettera al Papa per Scanavino?
Sono un non credente, o quantomeno un agnostico, che sospende il giudizio sull’esistenza di Dio. Come scriveva Simone Weil forse, Lui ha lasciato intravvedere di sé solo quanto basta perché dalla fede in lui l’uomo sia spinto a occuparsi dell’uomo. “Perché non sia abbagliato dal cielo al punto di disinteressarsi…
Continua a leggere110 e Lodo. Cacciamo il giurimpudente
Lo studente che decide di iscriversi all’Università, prima di compiere la sua scelta ci riflette, si informa, magari sfoglia un manuale o un’enciclopedia per conoscere la materia che lo guiderà nel quinquennio che si appresta ad iniziare. Lo avrà fatto anche Silvio Berlusconi al momento di scegliere, presso l’Università Statale la facoltà di…
Continua a leggereBerlusconi ed un copione già più volte recitato
“E’ stato votato dalla maggioranza degli italiani”. “Ha il consenso popolare”. “I sondaggi lo danno sempre vincente”. E’ il ritornello che risuona in tutti i talk show, il copione recitato a memoria da tutti gli agit-prop del presidente del Consiglio. Una singolare concezione della democrazia: chi ha i voti può…
Continua a leggereSilvio e le 120 serate di Arcore
“E’ un pezzo di merda. Gli fa comodo mettere te e me in Parlamento perché dice ‘bene me le sono levate dai coglioni, lo stipendio lo paga lo Stato’… Non me ne fotte un cazzo se lui è il presidente del Consiglio. È un vecchio e basta. Si sta comportando…
Continua a leggereArticolo 21 – Tra Internet bifronte e demokratura
di Federico Orlando* – E’ stato l’anno di WikiLeaks. E in America è nato un giornale on line che si chiama 2043. A usare un numero per titolo aveva già pensato Orwell: 1984. Per quell’anno i padroni del popolo avrebbero realizzato la scissione completa tra parola e realtà: la cosiddetta…
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