Nella puntata di ieri sera di “Che tempo che fa” Fabio Fazio ha ricordato il caso di Denis Cavatassi, l’agronomo di Tortoreto (Teramo) che rischia la pena di morte in Thailandia con l’accusa di essere il mandante dell’omicidio di Luciano Butti, amico e socio in affari. Condannato a morte in primo grado nel…
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Non sei razzista, sei stronzo’. Il coraggio (solitario) di Maria Rosaria
Venerdì 2 novembre. La Circumvesuviana di Napoli, ferrovia locale che collega il centro con i comuni dell’area vesuviana, è come sempre piena. È una giornata come tante. C’è chi torna da scuola, chi dal lavoro, chi il lavoro non ce l’ha e magari è andato a cercarlo. Donne, uomini, giovani…
Continua a leggereGenova. 38 morti. Giornata di lutto nazionale. Venti famiglie non partecipano ai funerali di Stato: “No alle passerelle dei politici”
“Mio figlio non diventerà un numero nell’elenco dei morti causati dalle inadempienze italiane”. Lo ha scritto Roberto Battiloro, collega della sede Rai di Napoli. Roberto ha perso il figlio Giovanni, giornalista videomaker morto nel crollo del Ponte Morandi insieme a tre amici di Torre del Greco, Gerardo Esposito, Antonio Stanzione…
Continua a leggereLuciana Alpi morta, quando disse: “La verità sull’assassinio di mia figlia non la vogliono”
Aveva 85 anni Luciana Alpi. Gli ultimi ventiquattro li ha trascorsi cercando la verità sulla morte della figlia Ilaria, la giornalista del Tg3 uccisa a Mogadiscio il 20 marzo 1994 insieme al collega Miran Hrovatin. Anni di rabbia, delusione ed amarezza per una giustizia lenta, una verità ancora così inconcepibilmente lontana come lei stessa aveva ribadito in una…
Continua a leggere28 maggio. La strage di Piazza della Loggia (1974) e l’assassinio di Walter Tobagi (1980). Senza memoria e verità non c’è futuro
La verità sulle stragi. Sul terrorismo. Nero e rosso. Sui segreti italiani. Sui servizi segreti nazionali ed internazionali. Sulle organizzazioni criminali. I nomi e i cognomi dei responsabili. Gli esecutori materiali. Gli ispiratori e i mandanti. I complici e i conniventi. I depistatori. Gli omertosi. Fuori e dentro le istituzioni……
Continua a leggereInsulti razzisti contro Kyenge, il Senato prenda le distanze da Calderoli
Nel 2013 il senatore leghista Roberto Calderoli, appena rieletto nelle fila del Carroccio, insultò l’allora ministro dell’integrazione Cecile Kyenge chiamandola “orango”. Due anni dopo il Senato deliberò che le opinioni del senatore erano “espresse da un membro del Parlamento nell’esercizio delle sue funzioni” e, dunque, “insindacabili“. Ieri la Corte Costituzionale…
Continua a leggereElezioni 4 marzo. Quali impegni per la libertà di informazione? Articolo21 chiama a confronto le forze politiche il 13 febbraio
«Le sottoscritte candidate e candidati si impegnano a portare l’Italia in Europa anche nel settore delle telecomunicazioni e a levare dalle spalle dell’Italia quella maglia nera che rappresenta una delle vergogne nazionali. Per queste ragioni ci impegniamo a porre nell’agenda del prossimo Governo e Parlamento: la risoluzione del conflitto di interessi, l’introduzione di una rigorosa normativa antitrust, la liberazione della Rai…
Continua a leggereUcciso l’8 gennaio ’93 il giornalista Beppe Alfano. Dopo 25 anni i mandanti sono ancora ignoti
Uomini d’affari, mafiosi latitanti, politici locali, massoneria. E’ di loro che il giornalista siciliano Beppe Alfano si occupava ed è per le sue inchieste che è stato ucciso l’8 gennaio di 25 anni fa. Tra le sue prime indagini, nelle tv e nelle radio locali, quella su un traffico internazionale di armi…
Continua a leggereStrage di Bologna, verità e giustizia non vanno in prescrizione
Quanti decenni ci vogliono per conoscere la verità sui “misteri italiani?”. I mesi e gli anni non sono un’adeguata unità di misura quando si tratta di stragi. Bologna, Ustica, Gioia Tauro, Peteano. Italicus, Piazza della Loggia, Piazza Fontana, Rapido 904… Per nessuna delle stragi italiche si può parlare di verità…
Continua a leggereStrage di Bologna. La rabbia dei familiari delle vittime tra archivi spariti e richieste di archiviazione. Intervista a Paolo Bolognesi
“Il palco del 2 agosto è amichevole ma bisogna essere chiari: non si possono prendere in giro per 37 anni i familiari delle vittime della strage”. Parte in quarta Paolo Bolognesi, presidente dell’associazione familiari vittime della strage di Bologna intervistato da Articolo21 alla vigilia della commemorazione. Come ogni anno Bologna…
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