“Io un mestiere cellò. Io c’ho un mestiere, che adesso non faccio per vantarmi, ma se non ero un fregnone, a quest’ora il sottoscritto poteva essere un attore de grido; sai soltanto con il mio sorriso maggico potevo sfonnà. Fatte conto un Dusti Ofman …, Steve Mequeen…, Ar Pacino…” Il…
Continua a leggereCategoria: Attività giornalistica
Sono di Orvieto anche se nasco a Savona (11 marzo 1972) ma in Liguria ci resto per pochi anni. Per poi trasferirmi in Umbria. Con una parentesi a Napoli. E da 20 anni lavoro a Roma. Mia nonna paterna era greca. Si vede che diventare inviato (per Rainews24), sempre in viaggio, era scritto nel dna…
E quindi sono un giornalista. E’ il lavoro che sognavo di fare. “Avrei fatto il giornalista anche gratis” scriveva Enzo Biagi. “Meno male che i miei editori non se ne sono mai accorti”.
Primarie Pd: andiamo a votare, comunque
Nella nostra associazione convivono anime e sensibilità diverse. Democratici, radicali, socialisti, comunisti, liberali, cattolici, laici, tutti animati dal rispetto e dal rafforzamento dei principi della Costituzione, a partire da quell’art.21, il cui quotidiano aggiramento ci ha portato in coda ai paesi europei nella classifica della libertà di stampa.Nel Paese del “Sultanato”, per…
Continua a leggereMeno male che Obama c’è. Ma per la corsa al Nobel c’era (e c’è) un’altra Strada
“Una speranza da coltivare”, afferma Jimmy Carter in un’intervista all’Unità. “Un credito di pace”, titola Liberazione. Gran parte della stampa commenta così l’ambito riconoscimento dell’accademia di Oslo. Un “Nobel preventivo”, scrive Furio Colombo su “Il Fatto“. “Un premio al futuro”, secondo Vittorio Zucconi su la Repubblica. Leggiamo le motivazioni del Comitato:…
Continua a leggereSERGIO LEPRI: "Chi più sa più è libero"
“Pronto? Buongiorno, vorrei parlare con Sergio”. “Sergio non c’è, lo può trovare verso le 12:30. Adesso sta giocando a tennis”. Sarebbe una risposta ordinaria se non fosse che lo sportivo è il giornalista Sergio Lepri, per 30 anni direttore dell’Ansa e che la scorsa settimana ha compiuto 90 anni… E…
Continua a leggereSERGIO LEPRI: "Chi più sa più è libero"
“Pronto? Buongiorno, vorrei parlare con Sergio”. “Sergio non c’è, lo può trovare verso le 12:30. Adesso sta giocando a tennis”. Sarebbe una risposta ordinaria se non fosse che lo sportivo è il giornalista Sergio Lepri, per 30 anni direttore dell’Ansa e che la scorsa settimana ha compiuto 90 anni… E…
Continua a leggereFacebook, i leghisti giocano a " Rimbalza il clandestino"
da “SKYTG24” – Metti alla prova il tuo spirito leghista, gioca anche tu a “Rimbalza il clandestino”. E’ questo lo slogan del passatempo spuntato su Facebook (per visualizzare il link bisogna essere registrati a Facebook) che, secondo quanto riportato oggi dai quotidiani La Repubblica e La Stampa, è stato inventato…
Continua a leggereNELLO REGA: "Mi hanno recapitato una busta con due proiettili. Ho paura e mi sento isolato"
“Questa mattina nella mia casa di Roma ho trovato una busta diretta a me. Dentro due proiettili e nuove minacce di morte: “Morirai in nome di Allah con la mano di Hezbollah perchè vai in televisione e dici bugie.” Il destinatario dell’inquietante missiva è Nello Rega, il giornalista di Televideo…
Continua a leggereIn piazza il 3 ottobre. Il rinvio non può e non deve annullare la forza dell’evento e dell’indignazione
Annullare o lasciare inalterata la data? In queste ore, dopo i tragici avvenimenti di Kabul il dibattito sulla manifestazione è infuocato! Al nostro giornale on line stanno arrivando decine di mail. Molti hanno condiviso la scelta di rinviarla. Altri sono convinti che l’iniziativa non si doveva spostare e che in…
Continua a leggereMARIO TOZZI: Ponte sullo Stretto? Una follia. Rischioso e utile solo per chi lo costruisce
“Una follia senza senso resa ancora più vergognosa dalla morte di 30 persone nel fango di Messina proprio lì dove andrebbero i piloni del ponte“. Così il geologo Mario Tozzi, primo ricercatore del Cnr, commenta a caldo la notizia del Ponte sullo Stretto i cui lavori, stando a quanto ha…
Continua a leggereIn piazza a Roma il 19 settembre contro ogni bavaglio. Prima che sia troppo tardi
“Un governo senza media liberi e vitali non è possibile”. Così Barack Obama lo scorso 9 maggio esordisce alla cena dei corrispondenti esteri. Liberi. Di informare, di criticare le istituzioni, fare le pulci ai governi di turno, liberi di fare le domande. Se non è questo il ruolo di media…
Continua a leggere