“Modi e forme della rimozione di Flavia Perina, parlamentare e giornalista libera e da sempre attenta ai temi della libertà d’informazione hanno l’amaro sapore di un’espulsione. Comunque la si metta questa vicenda rappresenta un altro tassello di quella inclinazione all’eliminazione delle voci non omologate, quelle voci che non vogliono tessere le lodi dell’editore unico nonchè presidente del Consiglio”. Lo affermano in una nota Stefano Corradino e Giuseppe Giulietti, direttore e portavoce di Articolo21. “Abbiamo posizioni diverse da Flavia Perina, ci è capitato e ci capiterà di non condividere tante delle riflessioni espresse da lei e dal suo gruppo ma proprio per questo ribadiamo un forte no alla via disciplinare al giornalismo. Se e quando lo vorranno il sito di Articolo21 sarà a disposizione per qualsiasi intervento”.