Un sogno che si realizza grazie alle buone intenzioni. Sembra impossibile di questi tempi, eppure. Protagonista del progetto è il giornalista Stefano Corradino, tra le tante altre cose anche amico della Rivista di San Francesco.
Il suo sogno era realizzare un album musicale; fin qui niente di nuovo e invece ecco la sorpresa: Stefano ha lanciato su una piattaforma una raccolta fondi per autofinanziarlo; piccole e grandi donazioni che hanno raggiunto i 14 mila euro in poche settimane. Fin qui, ancora nulla di nuovo ma “Note di cronaca“ – così si intitola l’esordio discografico del cronista Corradino – è un disco con sette canzoni che sono altrettante storie di cronaca “sociale” raccontate in servizi Tg: immigrazione, morti sul lavoro, violenza contro le donne, diritti umani violati, giornalisti uccisi e ancora l’impegno del personale sanitario nel periodo della pandemia e il contrasto alla mafia.
Notizie/inchieste tradotte in note musicali: brani cantautoriali con parole e musica dello stesso autore giornalista-musicista i cui proventi della vendita andranno devoluti ad Amnesty International.
La copertina dell’album è stata realizzata da Mauro Biani, produzione artistica di Stefano Profeta; ora disponibile per l’acquisto con l’etichetta “Carpe Diem” può essere scaricato in download e streaming su tutte le piattaforme; prossimamente verrà pubblicato anche in versione vinile. Insomma la filiera delle buone intenzioni, ha retto fino in fondo e ora è interessante – oltre che piacevole – ascoltare in musica queste vicende umane che ognuno di noi ha letto sul giornale o seguito in televisione: tra tutte “Rosa bianca” dedicata alla vicenda della giornalista Rai Ilaria Alpi uccisa vent’anni fa in Somalia e di cui ancora oggi non si conosce la verità.
Le parole sono struggenti: “In un agguato ti hanno tolto la vita per punire l’audacia e l’ardore ora per non dimenticare ti hanno intitolato un fiore”.